VL17150
Nuovo prodotto
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Disponibile dal:
Estratto - Extrait de Parfum - SYMPHONIE PASSION
Destinatario :
* Campi richiesti
o Annulla
Formato | 100ml Spray |
Il viaggio nel viaggio.
Dove al Nord ho conosciuto l’origine di una Musica.
Perché solo se la tua pelle è attraversata dal vento gelido di questo fiume, puoi dire di aver suonato anche tu.
Camminare dentro questo vento, solcando le pietre graffiate da suoni sconosciuti e raccogliersi, silenziosamente in una condizione quasi impraticabile.
L’improvvisazione è quasi un silenzio in fiamme, talvolta senza ragionamento alcuno nella verità più intensa di un linguaggio… poiché l’atto stesso di improvvisare è evocativo, senza figurare i sentimenti.
Atomo d’amore il suono, prossimo a noi stessi come il suo profumo, vento folle che scorre attraverso il poderoso e disinvolto spazio dell’arte.
E’una musica che ha una linea, indossata dei suoi valori veri ed essenziali.
E’la lingua ritrovata, la pianta che ha bisogno del pensiero per essere grande, l’albero che parla. E’verità immediata di ogni uomo.
Symphonie-Passion parla ad ogni tempo perché intrinsecamente legata ad un cammino, ad una scala di pietra di un campanile che sale circolare verso una tribuna infinita di sensazioni, che poeticamente incidono nel legno il nome di colui che suona umile, ma padrone che commuove, che stupisce e che meraviglia, in cui ogni uomo dovrebbe ritrovarsi per essere consapevole di ciò che si è.
Il motore si accende, desideroso di calare il suono intriso di legni polverosi e di ferro tra le volte matematiche del marmo, tra le orecchie in attesa di quell’armonia imprevedibile che scatena l’illusione.
E’questo il mondo della Musica: lasciarsi trascinare dalla pelle, dal sorriso e dalla sofferenza, lacrime nere dell’Infinito.
Come un legno di cedro muove la sponda del fondo, maestoso e possente, pungente come le sue foglie, e che incarna musicalmente, abbracciato al muschio e al sandalo.
Trapasso dal cuore di Vetyver, coinvolto assieme al Cachemeran, in una combinazione tra antico simbolico e moderno tecnologico.
Apre ma conclude il viaggio gregoriano della Passione, il concerto olfattivo di Limone e Peonia, unione tra verità e dolcezza, tra rottura e carezza cromatica.
Symponie-Passion, il cemento umido del pensiero, eco profondo tra le volte che avvolgono, balsamo insaziabile che stride e che accoglie.
Lievita la materia sonora, visione del manufatto che riassume la profondità di una rivoluzione melodica artigianale, col manto profumato di un passo, lieve, consapevole della rivoluzione e dell’illusione, nobile anarchia della regola, elegante abbandono che eleva e che soffre e che nel reticolo dell’idea musicale ci trasporta in una dimensione inumana dove l’arte è incessante, è irriducibile al relativo.
L’oceano del suono incide una firma nel profumo, come uno scalpello nel legno di una cassa armonica, dove gli equilibri magmatici creano vie per fuggire da ciò che è debole.
E la magia del non cercare più il proprio pensiero prende il sopravvento, dimenticando la memoria, rimanendo nella soglia enigmatica dell’annullamento di sé stessi senza chiamare la Bellezza, perché è la Bellezza stessa a chiamarci.
Profumato è l’incanto ritrovato adesso: improvvisazione di ogni cosa come impulso interiore che chiama, nella follia che piange, nel pianto che commuove, nell’ombra dell’istinto e dei desideri, dietro la polvere del vento possente del desiderio.