Eau de Parfum 9.1 KOMOREBI

Un profumo di rinnovamento, pieno di poesia, un floreale aromatico che mescola deliziosi ed inaspettati ingredienti...

ISPIRAZIONE.
Nome maschile, giapponese, intraducibile nella nostra lingua, Komorebi descrive in maniera eloquente la luce del sole filtrata attraverso le foglie degli alberi.
La sua etimologia ci rivela la sofisticatezza e la poesia del concetto che lo spirito giapponese vi ha concentrato: i tre kanji che lo compongono significano infatti "albero", "evasione" e "luce".
Sono proprio questi i principi fondamentali ad aver ispirato Pierre Guillaume nella composizione di questa luminosa eau de parfum.
Il risultato è un poema squisitamente vegetale, che ci conduce in una corsa romantica all'ombra di una foresta trafitta dai raggi del sole di una bella giornata estiva...

COMPOSIZIONE.
Una bracciata di foglie di menta fresca e di linfa portata dal vento apre la composizione con decisione e freschezza.
Il suo cuore batte al ritmo della delicata eppur potente fragranza di reseda, dove gli accordi balsamici vengono esaltati dalle note verdi e talcate della mimosa. Le succose bacche di ribes nero aggiungono una dimensione fruttata e sensuale.
Il fondo, infine, è dominato dalla legnosa intensità della quercia e dalla finezza della nocciola, avvolte dall'assoluta di fava tonka.

Foglie di menta fresca, linfa, brezza fresca, reseda, mimosa, bacche di ribes nero, legno di quercia, legno di nocciola, assoluta di fava tonka.